Prodotto aggiunto al tuo carrello
Zuppa di legumi del Fortore
La zuppa di legumi del Fortore è un concentrato di gusto, semplice e genuino. Tutte le proprietà nutrizionali e tutta la tradizione contadina presenti in un'unica confezione. Un gusto piacevole, intenso e avvolgente.
Questo prodotto non è più disponibile
Contrassegno Disponibile
Dettagli
Tradizione
«Prope iam fessis caede magis quam pugna adiungit»
«[I Cartaginesi] furono quasi più spossati per la strage compiuta che per la fatica del combattere»
- Tito Livio, Ab Urbe condita libri
Il Fortore è il fiume che dal Sannio scorre impetuoso fino al mar Adriatico, attraversando parte della Campania e della Puglia. Il corso d'acqua è storicamente famoso perché è stato identificato con il fiume "Aufidus", dove si combatté la battaglia di Canne. L'esercito cartaginese guidato da Annibale accerchiò e distrusse il contingente romano comandato dai consoli Lucio Emilio Paolo e Gaio Terenzio Varrone, sebbene fossero in numero inferiore. Era il 216 a.C. e rappresentò una delle più eclatanti sconfitte per l'esercito romano.
Scelte tattiche errate portarono ad una totale disfatta: I romani assunsero una formazione serrata e compatta, forti della superiorità numerica e d'equipaggiamento della fanteria pesante, e caricarono il centro dello schieramento nemico. La superiorità strategica di Annibale trovò conferma nel perfetto utilizzo delle sue truppe, più agili e veloci, che dopo aver circondato le legioni diedero inizio ad un massacro a senso unico. Probabilmente il primo esempio di manovra a tenaglia riuscito della storia.
In questo contesto storico-naturalistico si innesta la produzione di alcuni legumi molto particolari, dalle pregiate caratteristiche organolettiche.
#History #Tradition #Gooty
Scheda tecnica
Origine | Campania |
Luogo di produzione | Molinara (BN) - Comprensorio del Fortore |
Caratteristiche | La bontà e la ricchezza di un territorio in una zuppa. Cece nero, cece rosa, cicerchia, fagiolo dall’occhio, fagiolo biondo e fagiolo bianco insieme per un sapore unico e inimitabile. |
Abbinamento | Pasta |
Degustazione | Dopo essere stata tenuta a mollo per almeno 12 ore, la zuppa può essere gustata con aggiunta di un filo d’olio extravergine di oliva oppure in abbinamento con la pasta. In entrambi i casi il successo è assicurato. |