Sua maestà la "Scarpetta"

-         Definizione

Aprendo il dizionario leggiamo che la scarpetta è l’atto del “raccogliere il sugo rimasto nel piatto passandovi un pezzo di pane infilzato con la forchetta, o più comunemente tenuto tra le dita.”

Il significato ha una duplice interpretazione a seconda di ciò che si vede nel gesto. Alcuni ritengono che il nome scarpetta derivi dalla forma che assume il pezzo di pane tenuto tra le dita o sulla forchetta e che, come la scarpa raccoglie ciò che si trova in strada, così il pane raccoglie tutto il sugo rimasto nel piatto, regalando quel momento di assoluta soddisfazione e godimento alla fine del pasto. Altri invece rimandano il termine alla parola “scarsetta” che in dialetto indica la povertà. Infatti ripulire il piatto dalle ultime gocce di sugo era considerato un gesto da persona che non sapeva se avrebbe mangiato anche il giorno dopo.

-         I Protagonisti

Gli assoluti protagonisti sono il sugo, che la tradizione vuole essere il ragù di carne napoletano (‘O rraù) e il pane, oggetto addirittura di ricerche scientifiche. Infatti uno studioso australiano, rimasto estasiato da una scarpetta a fine pasto, ha deciso di capire quale fosse il tipo di pane più adatto a raccogliere il sugo. Il vincitore: la ciabatta, rigorosamente con crosta croccante e mollica morbida.

-         Ma il Galateo dice di no…

Non è esattamente così! Certo non è consigliabile fare la scarpetta durante un cena di gala o un pranzo di lavoro, ma in occasioni meno formali e solo usando la forchetta questa fantastica tradizione è ammessa, e vi assicuro che ne vale la pena!

Quindi ora non resta che far cuocere lentamente il sugo, buttare la pasta e preparare le fettine di pane. Buon appetito!